Evil Crusader |
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| Una lieve melodia, improvvisa e struggente, si spande nell'etere congelato del Santuario. In continua variazione, mantiene tuttavia un tratto eterno e costante; la sua fedeltą a colui che le ha dato forma e vita necessarie a rompere l'irreale atmosfera del Tempio e proclamare, con emozioni diverse, la propria esistenza al mondo. E se solo si desiderasse indagare sulla fonte improvvisa e inattesa, varcando le porte pił esterne sulla sua sottile scia vitale, ci si troverebbe a individuare una nuova porta. Una che ieri non c'era di sicuro, e che non si sa nemmeno se ci sarą ancora domani.
Varcandola si segue un nuovo corridoio, che si snoda nelle profonditą del Colonnato fra memorie e sensazioni; poi, in lontananza, eccolo. Egli suona, torbido, incessante, inumano; segue uno spartito che non comprende ed un'ispirazione non sua, servendosene per allietare l'Ospite e alimentarne l'ispirazione di pura energia.
Un'energia che, da oggi, fluirą attraverso la nuova Cavea del Pianista ad uso e consumo di quanti vorranno abbeverarsene.Edited by Evil Crusader - 4/1/2011, 02:53
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